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Südtiroler Weihnacht 2010: nuovi successi bavaresi per il Coro Paganella.

Dettagli: Creato Mercoledì, 15 Dicembre 2010 12:56

Le copiose nevicate del mese di dicembre hanno certo contribuito ad alimentare un’autentica atmosfera natalizia, creando un clima ideale al successo dell’ultima tournée in terra tedesca del Coro Paganella di Terlago. La formazione diretta dal Maestro Claudio Vadagnini si è esibita in Baviera assieme ai Musikanten di Herbert Pixner in tre distinti appuntamenti, nell’ambito dello spettacolo dal titolo “Südtiroler Weihnacht”. Il primo concerto si è tenuto venerdì 3 dicembre presso l’Auditorium Maximum dell’università di Regensburg, nella medesima aula in cui, nel 2006, Papa Benedetto XVI espose la lectio magistralis dal titolo "Fede, ragione e università - Ricordi e riflessioni". Nel pomeriggio della giornata successiva lo spettacolo è stato riproposto presso la prestigiosa Philharmonie del Gasteig di Monaco, una sala concerti imponente, dove il coro si è presentato per il secondo anno consecutivo di fronte ad una platea piena in ogni ordine di posti. Il programma di “Südtiroler Weihnacht” prevedeva l’alternarsi di noti canti natalizi a brani tradizionali del repertorio corale alpino, nonché a melodie strumentali tipiche dell’area altoatesina, queste ultime eseguite dal terzetto strumentale formato dal noto musicista e speaker radiofonico altoatesino Herbert Pixner (fisarmonica), da Katrin Aschaber (arpa) e da Werner Unterlercher (contrabbasso). Le emozioni trasmesse al pubblico dalla poesia di voci e suoni sono state arricchite dalla visione di suggestive immagini di vette e vallate alpine, proiettate nel corso dell’esibizione su di un maxischermo posto alle spalle del palco. Il calendario dei concerti bavaresi del Coro Paganella si è concluso il 19 dicembre con un ultimo concerto, svoltosi presso la Kulturarena Eskara di Essenbach, cittadina ubicata nel circondario di Landshut, a circa 80 chilometri da Monaco.

L’impegno richiesto dalle trasferte bavaresi, unito alla soddisfazione per il calore e le sincere manifestazioni di affetto riscontrate nel pubblico tedesco, non ha però distolto l’attenzione di coristi e maestro dai concerti previsti in patria: il Coro Paganella, infatti, si è esibito con successo il 12 dicembre a Castelmassa, in provincia di Rovigo, nell’ottocentesco Teatro Cotogni, quindi per ben tre volte a Trento, nell’ambito delle manifestazioni di corredo ai mercatini di Natale, nelle chiese di Santa Chiara (il 28 novembre ed il 23 dicembre), e di San Pietro (l’8 dicembre).

Un 2010 “sperimentale” per il Coro Paganella

Dettagli: Creato Giovedì, 18 Novembre 2010 12:54

L’anno che volge al termine ha visto il Coro Paganella impegnarsi in una serie di spettacoli dal taglio originale, attraverso cui i coristi hanno potuto arricchire la propria esperienza sperimentando forme musicali inedite, diverse dal tradizionale ambito del canto popolare e della montagna.

Da segnalare innanzitutto, il 9 maggio scorso, la partecipazione allo spettacolo dal titolo «Lo sguardo giù dal basso siamo noi», promosso dal MAG (Museo dell’Alto Garda) nell’ambito dell’iniziativa «Antiche strade dell’Alto Garda». Nella splendida cornice di Castel Drena, il Paganella ha eseguito le parti canore dell’opera composta dal musicista napoletano Giacomo Vitale, basata su di un racconto di Giorgio Falco e Sabrina Ragucci: un originale amalgama di musica e letteratura suddiviso in cinque capitoli, attraverso cui i numerosi spettatori presenti hanno potuto carpire al meglio le mille suggestioni e gli infiniti collegamenti spazio-temporali evocati dalla salita lungo l’antichissima «Via al castello» fra Dro e Drena. Dopo una prima esibizione all’aperto, lo spettacolo è stato riproposto in serata presso il Teatro comunale di Drena, sempre riscontrando una notevole partecipazione di pubblico.

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, il coro ha invece presenziato all’inaugurazione dell’esibizione di arte contemporanea «Gemini Muse 2010», negli spazi di Upload in via Suffragio a Trento, eseguendo il «Nuovo Inno Italiano» di Valentina Miorandi ed Emanuele Lapiana. Il testo dell’inno, una rielaborazione in forma originale di alcuni articoli della prima parte della Costituzione Italiana, costituisce una sorta di provocazione finalizzata a promuovere una riflessione sul valore della nostra identità nazionale, ad oltre sessant’anni dalla proclamazione della Repubblica Italiana.

Queste originali iniziative non hanno certo compromesso la tradizionale attività concertistica del Coro, in Italia ed all’estero: da ricordare, fra le numerose esibizioni, il concerto tenuto il 20 febbraio presso l’Auditorium di Vezzano assieme al Coro Trentino Lagolo ed alla Corale Sant’Elena, la tradizionale trasferta di maggio a Bad Füssing in Baviera ed, infine, la rassegna tenuta a Tesero il 4 settembre scorso, in occasione del Sessantesimo anniversario di fondazione del Coro Genzianella, in onor del quale il Paganella si è esibito assieme al Coro Vetta di Ponte in Valtellina.

Si avvicina dunque il periodo natalizio, e già si profilano all’orizzonte numerosi importanti appuntamenti: oltre ai tradizionali concerti a Trento (chiese di Santa Chiara e San Pietro) e a Terlago, il Coro Paganella si esibirà a Monaco di Baviera, Regensburg e Rovigo. Sono in fase di ultimazione, inoltre, i lavori di registrazione e pubblicazione del nuovo album del Coro, la cui presentazione ufficiale al pubblico è prevista nel corso dell’anno 2011.